Manifesto dei podisti

 "Manifesto dei podisti italiani" può apparire pretenzioso. Ma non lo voleva assolutamente essere. L'enfasi è, o almeno voleva apparire, ironica. Perchè viene il timore di ripetere cose banali, sentite ormai centinaia di volte e spesso riportate da persone, ed in consessi, estremamente autorevoli, certo molto più di quello che possiamo essere considerati noi. 

Ma proprio il fatto che ci sia bisogno di ripetere tante volte lo stesso messaggio, ci spinge a ritenere che ce ne sia ancora bisogno. In effetti ci sono persone che negano l'esistenza del virus, altri l'efficacia dell'uso della mascherina; altri ancora sembrano non ricordare la tragedia che certe zone d'Italia e del mondo, hanno vissuto e stanno ancora oggi continuando a vivere. Per noi di Piacenza è più facile ricordare. Abbiamo tutti ancora negli occhi l'immagine della sala d'attesa del forno crematorio comunale, completamente piena di bare....decine e decine di bare accatastate una sull'altra. Qui è difficile trovare qualcuno che riesca a negare l'esistenza del virus.

E così, cogliendo l'occasione di promuovere un bel video realizzato anche grazie ad una associazione piacentina (i nostri cari amici di Progetto Vita), ci siamo "inventati" il "manifesto". 

Pare assurdo, ma semplicemente tentando di dare un piccolo contributo alla divulgazione di regole che, superato lo sbandamento iniziale, sono considerate da tutta la comunità scientifica lo strumento più efficace  per contrastare il virus, abbiamo ricevuto, su facebook, critiche e anche qualche offesa.

Che fare? potremmo non parlarne più? potrebbe essere più comodo.

Ed invece rilanciamo. Ci faremo promotori dell'osservanza delle regole, nella speranza di non dover più rivedere il dolore che tante persone hanno provato solo poche settimane fa.

E quindi vi richiediamo nuovamente di rilanciare il messaggio (che lo facciate con il nostro manifesto o in qualche altro modo, non fa nessuna differenza), perchè tutti possiamo fare qualcosa. 

Ognuno protegge tutti